Il 7 gennaio 2016 il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità una mozione presentata da Uboldo Civica ad oggetto: “Attraversamento protetto con installazione di semaforo a chiamata sulla via IV novembre (zona incrocio via Asiago-via Spinella) – studio di fattibilità”. La mozione ha impegnato la Giunta Comunale e gli Uffici competenti a valutare la possibilità di realizzare un attraversamento protetto con un semaforo di tipo “a chiamata” ed eventuali opere accessorie nella zona dell’incrocio fra la via IV Novembre e le vie Spinella ed Asiago (soluzione analoga è stata da poco installata anche sulla Varesina a Gerenzano). Lo studio rappresenterebbe anche l’occasione per una soluzione migliore della viabilità, per l’eventuale realizzazione di un marciapiede o di un camminamento protetto sul lato nord della via IV Novembre che permetta il raggiungimento del punto di attraversamento, anche nell’ottica dell’eliminazione delle barriere architettoniche. Votando la mozione l’intero Consiglio Comunale ha certamente ritenuto che il problema è concreto. Infatti, l’attraversamento in quella zona è reso difficoltoso per il numero di veicoli e l’alta velocità con cui vi transitano, così da diventare pericoloso soprattutto per le persone anziane, le mamme con bambini piccoli e i cittadini disabili.
L’Amministrazione votando a favore si è assunta la responsabilità e l’impegno di trovare una soluzione.
Va ricordato che, per obbligo di legge, i Comuni devono destinare il 25% dei proventi delle sanzioni al codice della strada al miglioramento della sicurezza stradale e precisamente ad interventi per la sicurezza art. 18 L. 472/99. Una delibera di Giunta indica infatti, per i suddetti interventi, un impegno per il valore di 10.000,00 euro. Tale articolo di legge prevede anche che, una misura non inferiore al 10% dei proventi delle sanzioni sia destina appunto, “ad interventi per la sicurezza stradale, in particolare a tutela degli utenti deboli: pedoni, ciclisti, bambini, anziani, disabili”. Sono ormai trascorsi oltre 150 giorni dall’approvazione della mozione all’unanimità da parte del Consiglio Comunale. Oltre cinque mesi sono un tempo sufficiente per aver svolto uno studio e ricercato una soluzione ma, ad oggi, non abbiamo alcuna notizia su cosa ha fatto la Giunta.
Per questa ragione e per fare chiarezza su una situazione che ha raccolto l’interessamento dei residenti nella zona, Uboldo Civica ha presentato un’interrogazione che sarà discussa nella prossima seduta del Consiglio Comunale, dove chiediamo di conoscere se lo studio di fattibilità è stato avviato e a che punto si trova (chi lo ha condotto, quali sono i contenuti e quali i risultati). Inoltre, se una parte dei 10.000 destinati al miglioramento della sicurezza stradale sia destinata allo scopo di produrre lo studio e se sono previsti o accantonati impegni di spesa per la realizzazione dell’attraversamento in oggetto.
Di seguito il testo dell’interrogazione.
Alla c.a
SINDACO
Comune di Uboldo
INTERROGAZIONE PER IL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE
Oggetto: attraversamento pedonale protetto in via IV novembre: a che punto siamo con lo studio di fattibilità?
Premesso che:
- durante il Consiglio Comunale del 7 gennaio 2016 Uboldo Civica ha presentato una mozione ad oggetto: “Attraversamento protetto con installazione di semaforo a chiamata sulla via IV novembre (zona incrocio via Asiago- via Spinella) – studio di fattibilità”;
- la suddetta mozione è stata approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale con la deliberazione n. 5.
Preso atto che:
- con deliberazione di Giunta Comunale n. 41 del 31 marzo 2016 ad oggetto “Destinazione dei proventi sanzioni al codice della strada triennio 2016/2018”, si stabilisce ai sensi della legge di destinarne la quota del 25% per il miglioramento della sicurezza stradale e precisamente in interventi per la sicurezza art. 18 L. 472/99 per il valore di 10.000,00 euro;
l’art.18 della Legge 472/99 al comma 2, in riferimento al riparto dei proventi attesta: “Al comma 4, primo periodo, dell’articolo 208 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, sono aggiunte, in fine, le parole: «nonché, in misura non inferiore al 10 per cento, ad interventi per la sicurezza stradale, in particolare a tutela degli utenti deboli: pedoni, ciclisti, bambini, anziani, disabili»”.
Preso atto che:
- dalla presentazione della sopracitata mozione votata all’unanimità sono trascorsi ormai oltre 140 giorni;
- che la stessa prevedeva l’impegno della Giunta Comunale, dei Responsabili di servizio e degli Uffici competenti per la valutazione della possibilità di realizzare un attraversamento protetto con un semaforo di tipo “a chiamata” ed eventuali opere accessorie;
- che ad oggi non si hanno notizie sull’iter procedurale;
SI CHIEDE
- di conoscere se lo studio di fattibilità è stato avviato e il suo stato dell’arte: chi lo ha condotto, quali sono i contenuti e quali i risultati alla data odierna;
- se fra la quota per il miglioramento della sicurezza stradale stabilito con delibera di G.C. n. 41 del 31 marzo 2016 (10.000 euro) una parte sia destinata allo scopo di produrre lo studio e, se sì, in che misura;
- se sono previsti o accantonati impegni di spesa per la realizzazione dell’attraversamento in oggetto e, se sì, in che misura.